“La memoria è la base della personalità individuale, così come la tradizione lo è per la personalità collettiva di un popolo…si vive nel ricordo e per il ricordo e la nostra vita spirituale è, in fondo, lo sforzo del nostro ricordo per perseverare, per divenire speranza, lo sforzo del nostro passato per divenire futuro” M. de Unaumo

Presentazione di un Progetto di Ricerca sulla Memoria del ‘900 attraverso il racconto e la testimonianza dei nostri centenari.
SCOPO di questo progetto è quello di salvare quello che resta della memoria del ‘900 di questa parte del Cilento, registrando il racconto e la testimonianza di chi ha ancora voglia di narrare un passato e di ricomporre, col ricordo, quel presepe millenario che era il mondo contadino del secolo scorso, devastato prima da due guerre mondiali e poi da cambiamenti ancora più sconvolgenti provocati dallo sviluppo economico e industriale . Pasolini ne morì.
Quello che i nostri anziani custodiscono non è solo una serie di elementi visivi, storici, geografici ecc. ma è soprattutto la dimensione e il senso di una vita vissuta con altre condizioni, in altri contesti, culturali ed economici. Vita con altre priorità, altri bisogni,altre urgenze,altre sensibilità,altri codici, altri giochi , altre arti e altri valori ,talora inimmaginabili per un giovane del nostro tempo.
Questo tesoro va salvato prima che brucino le ultime Biblioteche, diceva Borges.
E’ un dono che dobbiamo fare a chi viene dopo di noi.