Il Tempo è un valore fondamentale quanto, troppo spesso, dimenticato.

La totale gratuità del tempo ci fa perdere di vista la sua qualità. Quante ore, a volte intere giornate, trascorse pigramente sui social network mentre lo stesso tempo potrebbe essere impiegato in attività utili, non solo a se stessi, ma anche agli altri.

Ed ecco l’idea.

Restituire un valore al proprio Tempo, dare un senso ai momenti di libertà dagli impegni lavorativi e/o scolastici, in modo da trarne un arricchimento.

L’idea nasce dalla “Neve a Cardile”. Sì, dalle abbondanti e ripetute nevicate che hanno colto il nostro paese impreparato all’emergenza all’inizio dell’anno. La neve ha portato tanta allegria ai più piccoli, ma anche tanti piccoli problemi ai cardillesi più “grandi”. E così, sotto la coltre gelata, qualcuno di noi ha posto in ascolto il proprio cuore e  ha dato una mano ad anziani e ammalati impossibilitati a muoversi da casa, portando loro sostegno concreto o, a volte, semplice conforto e compagnia.

Abbiamo bussato alle porte delle persone più sole e bisognose per sincerarci che stessero bene. Pochi gesti per risolvere piccoli problemi: il ghiaccio che non fa scorrere l’acqua corrente a casa di una signora disabile; la consegna dei farmaci alla signora influenzata e bloccata a letto dai dolori alle ginocchia; la fila dal medico per le ricette degli anziani che non potevano uscire di casa; i prelievi a domicilio ad un’anziana signora allettata.

Anche i social network sono serviti allo scopo: pubblicizzata l’iniziativa sul gruppo Facebook “CARDILE”, siamo stati contattati da chi, vivendo lontano dai genitori anziani residenti in paese, ha apprezzato l’utilità dell’iniziativa.

Da una piccola idea, un motore di solidarietà e generosità che non poteva e non doveva fermarsi.

Non si poteva sprecare l’energia messa in moto da questa bella esperienza.

Così abbiamo pensato di canalizzare la forza e l’entusiasmo nati dall’iniziativa in un progetto duraturo: la Banca del Tempo.

Il principio è molto semplice: ognuno di noi ha una risorsa che può decidere di impiegare in quantità e qualità diverse, a seconda delle proprie disponibilità e competenze.

Questa risorsa è il Tempo. Ciascuno potrà decidere quanto Tempo dedicare a chi più ne ha bisogno compilando la “Scheda di adesione del correntista” della Banca. Si potrà “depositare” quanto tempo si vuole: un’ora al mese oppure qualche pomeriggio e decidere quale tipo di attività “donare”: gesti semplici che non richiedono particolari competenze (es. fare la spesa per gli anziani e gli ammalati, accompagnarli alle visite mediche, etc. ), oppure servizi più specifici, di carattere professionale (es. prelievi ematici, aiuto nell’adempimento di pratiche amministrative, riparazioni idrauliche etc.). Una volta compilata, la Scheda andrà consegnata alla Segreteria parrocchiale.

La Banca del Tempo raccoglierà i bisogni espressi dai parrocchiani e cercherà di soddisfarli attraverso le disponibilità date da chi ha effettuato i “depositi” di Tempo.

Il tutto sotto la supervisione della Parrocchia, tramite la Commissione Caritas.

Se il Tempo è prezioso, bisogna usarlo con accuratezza. Non ci viene in mente un modo migliore di impiegare il nostro Tempo se non porgendo una mano, donando un sorriso o un po’ di compagnia a chi ne ha bisogno.

Progetto – “La banca del tempo solidale”

Compila online la “Scheda adesione correntista”