L’Associazione culturale e sportiva “Martiri Riccio” nasce nel luglio 1995 con lo scopo di promuovere attività culturali e sportive, nonché di tutelare e valorizzare il patrimonio storico e ambientale all’interno del territorio.
Il significato del nome dell’ Associazione va ricercato nelle vicende dei moti rivoluzionari cilentani del 1820 e 1828, quando Davide, Licurgo e Alessandro Riccio parteciparono attivamente alla rivolta antiborbonica. Di particolare interesse è l’atto del processo del 1823 della Gran Corte Criminale, conservato dall’associazione, dove alcuni testimoni confermavano la partenza dei fratelli Riccio per Napoli, dove una volta concessa la costituzione, fu consegnata la bandiera, portata in paese, nella cui piazza fu inalberata facendo gran festa.
L’Associazione non persegue fini di lucro e si sostiene grazie ai contributi degli enti operanti sul territorio e soprattutto all’opera di volontariato dei soci.
L’Associazione è rappresentata graficamente da un marchio costituito da tre elementi fondamentali:
il falco in volo – simbolo di quella libertà tanto anelata dai fratelli Riccio nelle rivolte risorgimentali, assurge qui ad emblema di autonomia e di indipendenza di idee e di azioni;
il sole nascente – artefice di quella rinascita che si ripete quotidianamente, illumina con la sua energia il cammino verso nuovi traguardi;
la forma romboidale – immagine carbonara ottenuta dall’intersezione tra un compasso e una squadra insieme ai tre colori della bandiera, rosso, nero e turchese, raffiguranti rispettivamente il fuoco, il carbone e la fiamma ardente, vogliono rappresentare un anello di congiunzione fra gli ideali del passato e la loro rappresentazione nel presente.

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