I Fiori del Carmelo con la reliquia di Papa Giovanni Paolo

I Fiori del Carmelo in processione

Il 16 luglio la comunità di Cardile ha festeggiato la Madonna del Carmine.
Il comitato festa ha organizzato vari eventi ed incontri prima della festa, ma tra i vari appuntamenti sicuramente la comunità ha vissuto con maggiore partecipazione il momento in cui I Fiori del Carmelo, 32 bambini di età compresa tra i 4 e i 9 anni, hanno indossato l’abito carmelitano. Il simbolo di questa congregazione è il narciso, il fiore più bello del Carmelo che nella Bibbia (Is 35) rappresenta la purezza e la rinascita.

Il cammino di preparazione dei fanciulli è iniziato il 7 luglio con un pellegrinaggio sulla montagna “Laura”. Qui i bambini, insieme ai loro genitori, hanno ascoltato le ancelle di S. Teresa che hanno parlato della figura di Gesù, dello scapolare e del significato de I Fiori del Carmelo.

Il 15 luglio, nel corso della S. Messa celebrata da Padre Pio Kandathil, i bambini sono stati affidati alla Madonna del Carmine ed hanno accolto gioiosamente il vestitino bianco e marrone. Poi, in fila insieme alle loro mamme, hanno ricevuto lo scapolare. Al termine della celebrazione hanno cantato “Evviva la bella Regina del Cielo”, un bellissimo canto in onore della Madonna.

Il giorno della festa la comunità ha accolto S. E. Mons. Ciro Miniero, per la prima volta in visita a Cardile. Il Vescovo ha celebrato la S. Messa e, durante l’omelia, oltre a porre l’accento sull’importanza della fede, ha spiegato ai fanciulli il valore della loro presenza all’interno de I Fiori del Carmelo.
Al termine della celebrazione, i bambini hanno riproposto il canto “Evviva la bella Regina del Ciel” alla presenza del Vescovo.

La sera, una fila di vestitini marroni e bianchi, ha preceduto la Madonna del Carmine per la processione lungo le strade del paese.